Ieri pomeriggio, allo stadio Olimpico di Roma, la Nazionale Italiana ha affrontato il Galles nel match valido per la quarta giornata del torneo Sei nazioni. La sfida ha visto la sconfitta dell’Italia (17-29 per il Galles ndr) ma si è trattato di un match entusiasmante.
Grande partecipazione da parte dei club della Campania con un grande numero di persone che sono partite alla volta della capitale per supportare la Nazionale azzurra: tra i tesserati dei club, presenti all’Olimpico, oltre cento bambini dell’Istituto “I. Alpi – C. Levi” di Scampia che, negli scorsi mesi, sono stati tra i protagonisti del progetto “Sport e Legalità” – iniziativa della federazione italiana rugby in collaborazione con la Polizia di Stato – che ha l’obiettivo di portare negli istituti scolastici i sani valori del rispetto delle regole e della collaborazione. Grazie all’impegno della Polizia di Stato, che ha messo a disposizione un pullman, studenti dell’Istituto “Alpi-Levi”, docenti e genitori, sono partiti per Roma per assistere al match.
Inoltre, sempre negli ultimi due mesi, i giovani atleti hanno potuto riprendere le attività con il club Scampia Rugby, ospiti del campo dell’Arci Scampia, in attesa di una sistemazione definitiva.
Tra i presenti allo Stadio Olimpico, anche il presidente della Fir Campania, Peppe Calicchio, che ha assistito al match: “Vedere tanta partecipazione – ha dichiarato – è una enorme soddisfazione sia per la presenza dei club campani, sia per i bambini della scuola “Alpi Levi” di Scampia. Questi numeri ci fanno capire che si sta lavorando nel migliore dei modi, così come continueremo a fare. Credo molto nel progetto “Sport e Legalità”. Io stesso ho preso parte a numerosi incontri all’interno degli istituti scolastici ed è sempre una grande emozione vedere gli studenti incuriosirsi dinanzi ad una palla ovale. La partecipazione alla gara del Sei Nazioni è stata una bella esperienza per gli alunni dell’istituto “Alpi – Levi”. Per quanto concerne il nostro contributo, continueremo a lavorare per coinvolgere sempre più bambini e diffondere la disciplina rugbistica in Campania”.